martedì 3 maggio 2016

Yom HaShoa


Domani  è il 27 di Nissan.



E' lo  Yom Hashoah Ve-Hagvura”  il “Giorno (del ricordo) della Shoà e dell’eroismo”

Qualcuno potrà, dando una scorsa superficiale, sostenere che vi siano due giornate a ricordo della Shoa, essendo noi italiani abituati a ricordarla il 27 gennaio.
Ma è così? No, non è ffatto così.
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale (e non israeliana, nè ebraica) celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime dell'Olocausto . 
La Giornata è stata istituita con risoluzione 60/7 nel 2005  dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite . Venne scelto il 27 gennaio poichè n quel giorno, nel 1945, le truppe sovietiche liberarono il campo di  Auschwitz.
La Legge che stabilisce il “Giorno della Memoria” per l'Italia è di alcuni anni precedente ed è la Legge 20 luglio 2000, n. 211, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31 luglio 2000 nella quale si legge:
“Istituzione del “Giorno della Memoria” in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti"
Potremmo dire che il 27gennaio rappresenta la presa di coscienza del mondo,   mentre lo Yom HaShoa è un ricordo piu' intimistico, uno sguardo, un ricordo, un non dimenticare dall'interno.
Il 27 gennaio è la memoria dal di fuori.
Il 27 gennaio non è il  Giorno memoriale ebraico; esso è il giorno nel quale le Istituzioni governative, accademiche, scolastiche, ecc. commemorano e riflettono.

Il Giorno della Memoria del popolo ebraico (in Israele come nella Diaspora) cade il 27 Nissàn (poco dopo Pesach)  
Importante anche la scelta del giorno. Il mondo, le istituzioni, optano per  la liberazione di uno dei (tanti) campi di sterminio. Israele no. Israele sceglie la rivolta del ghetto di Varsavia (18 aprile 1943), sceglie l'azione a dimostrazione che non si trattò di "olocausto" sacrificale a non si sa chi, ma fu una "tragedia", un terribile momento per il popolo ebraico che pur tuttavia osò, seppur in condizioni disperate, ribellarsi, dire di "no", combattere per la propria sopravvivenza.

 La Knesset - il Parlamento israeliano- durante la seduta del 12 aprile 1951 scelse la data del 27 di Nissan come giorno dedicato alla celebrazione ed al ricordo di questo evento. 
Esso cade una settimana dopo la fine della festa di Pesach e una settimana prima di Yom Hazikaron – in memoria dei soldati di Israele caduti in guerra . 
Quest’ ultima ricorrenza è immediatamente seguita da Yom Haazmauth, festa dell’Indipendenza dello Stato d’Israele.