sabato 8 settembre 2018

Rosh ha-shanah 5779 (10-11 settembre 2018)


Un augurio di felice capodanno a tutti voi.
Il 10 /11 settembre inizia l'anno 5779 del calendario ebraico (vigilia la sera del 9 settembre).
Il capodanno ebraico non ricorda un particolare evento del popolo ebraico ma è il ricordo della creazione del mondo; è, in altre parole, il giorno del “compleanno” della Terra. Una data quindi di importanza universale in quanto, riallacciandosi al giorno in cui furono creati il primo uomo e la prima donna, mette in luce che l’intera umanità, discendente tutta dalla prima coppia, gode di pari diritti e dignità in quanto ogni uomo è figlio di Dio.
Rosh ha shanà è il giorno dell'esame di coscienza,in cui l’uomo si sforza di giudicare se stesso, il proprio comportamento durante l’anno trascorso, gli errori commessi, le tentazioni alle quali non ha resistito. E in base a tale giudizio, prende l’impegno di cambiare, di rafforzare le giuste decisioni, di eliminare gli errori per quanto gli sarà possibile. L’errore è infatti una componente umana; le difficoltà che la vita ci prospetta ogni giorno, ci pongono dinanzi a continue scelte, a inevitabili dubbi, a insistenti tentazioni: la santità perfetta è qualità che solo Dio possiede. E' quindi anche giorno di speranza, speranza nel miglioramento. 

Usi a tavola
A Rosh Hashanà è uso mangiare cibi che simboleggiano dolcezza, benedizione ed abbondanza come simbolo del tipo di anno che desideriamo ricevere. 
La challah, ossia il pane preparato per la festa, oltre che nel sale (come di abitudine) viene intinta nel miele perché “ci conceda il Signore un anno dolce e piacevole”. Inoltre la sua forma non è allungata, ma rotonda, perché l’anno sia privo di spigoli.
Si mettono in tavola mele e melograni: le mele vengono intinte nel miele e mangiate dopo il pane, quasi da raddoppiare l’augurio di un anno dolce. 
I melograni, oltre essere primizia di stagione, vengono divisi tra i commensali, i quali si augurano che durante il nuovo anno le buone azioni si moltiplichino come i semi di un melograno.
In molte comunità si usa terminare la cena con un dolce fatto col miele.
I vari piatti che sono mangiati durante la cena di Rosh ha-shanah sono generalmente composti da: fichi, mela, zucca, fagiolini, porri, bietola, datteri, melograno.


Che questo 5779 possa portare armonia, amore, salute e  ricchezza al mondo intero. Shana' Tovà



Nessun commento:

Posta un commento