Hanukkah, detta anche Festa delle luci, è una festività che dura otto giorni e inizia il 25 del mese di Kislev, quest'anno cadente il 7 dicembre sino al 14 (con vigilia e accensione della prima luce domani sera, 6 dicembre).
Rappresenta anche la ri-dedicazione del Tempio di Gerusalemme, che era stato conquistato dai Greci
Durante l’occupazione di Israele da parte dei greci, questi entrarono nel Tempio e contaminarono tutti gli olii che servivano per accendere la Menorah.
Una volta liberato il Tempio, gli Asmonei insistettero nella ricerca di olio puro, che recasse intatto il sigillo del Sommo Sacerdote e furono premiati quando trovarono un’ampolla ancora incontaminata. Purtroppo l’olio che conteneva bastava a tenere accesi i lumi un giorno soltanto.
Ed ecco che avvenne il miracolo: l’olio durò gli altri sette giorni necessari per andare alla terra di Ashèr, preparare l’olio nuovo e portarlo fino a Gerusalemme.
qui un po' di storia la festa di hanukkah
Come si festeggia: si utilizza una hanukkiah ossia un candelabro a 9 bracci e delle candele da accendereIl nono braccio, che è collocato ad un'altezza più elevata rispetto agli altri otto, viene chiamato “shamash”, e la sua candela serve per accendere le altre. Di solito, il momento dell'illuminazione coincide con il tramonto.
La prima sera, si accendono lo shamash e la prima candela, accompagnando il rito con una benedizione.
Le candele vengono posizionate da destra a sinistra, ma bruciate al contrario. La prima candela accesa è sempre l'ultima collocata sull'Hanukkiah, mentre l'ultima che accendi è quella che sarà stata sistemata per prima.
La seconda sera, si accendono lo shamash e due candele. L'ultima notte saranno tutte accese.
Secondo la tradizione, l'Hanukkiah si mette davanti ad una finestra, così tutti i passanti potranno ricordare il miracolo dell'Hanukkah. Alcune famiglie sistemano le candele da sinistra a destra, affinché il loro ordine sia invertito per chi le veda dall'esterno.
Mentre vengono accese le luci, si reciteranno determinate benedizioni per mostrare rispetto verso il Creatore e verso gli antenati
Poi ci si diverte anche con la "dreidel”, trottola a quattro facce che si utilizza per giocare d'azzardo
Si mettono in palio caramelle o frutta secca. I giocatori iniziano tutti con la stessa quantità di dolciumi, mentre una parte dei dolcetti viene messa in un contenitore posto al centro. A turno, ogni partecipante fa girare la trottola. Ciascun lato presenta una lettera che indica se prendere o dare caramelle. Il gioco termina quando solo un partecipante resta con tutti i dolciumi, o quando saranno stati mangiati tutti (questo succede molto frequentemente se intervengono tanti bambini!)
E' uso fare dei doni soprattutto ai bambini
Si mangiano cibi cucinati nell'olio, uno dei simboli della festa.
Un Hanukkah non sarebbe completo senza i caratteristici latkes, pancake realizzati con patate tritate, cipolla, farina di matzah e sale, fritti nell'olio per renderli dorati e croccanti ed accompagnati dalla mousse di mela o dalla panna acida.
Un'altra specialità di questo periodo, specialmente in Israele, è rappresentata dalle sufgeniot, ciambelline ricoperte di zucchero e, naturalmente, fritte.
I derivati del latte si consumano in occasione dell'Hanukkah per ricordare la storia di Giuditta, che salvò il suo villaggio da Oloferne offrendogli formaggio salato e vino in gran quantità. Quando l'uomo svenne, lei afferrò la sua spada e lo decapitò. È per questo che i latkes e i blintze al formaggio sono popolari durante questa festa.
A tutti voi ... chag chanukah sameach
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