Paam shomer, tamid shomer
(una volta Shomer, per sempre Shomer)
Il
Movimento Shomer Hatza'ir (in italiano
significa “Il giovane guardiano”)è il primo movimento sionista giovanile nato
nel mondo, è stato fondato in Europa, in Galizia, nel 1913 da un gruppo di giovani ebrei che
intendevano portare avanti un nuovo
percorso per i loro contemporanei e la loro gente.
Fin
dall'inizio, il Movimento ha portato
avanti l’idea di una vita Eretz Israel,
ed è sin da subito stato grande promotore degli ideali socialisti e sionisti.
Forse
non tutti sanno che i capi promotori della rivolta del ghetto di Varsavia
(1943), erano degli Shomer, in primis Anielewicz, ma erano shomer anche molti
di coloro che crearono i primi kibbutzim,
erano shomer i fondatori del sindacato dei lavoratori, del Keren Kayemet
in Israele e all'estero, del Palmach e delle Forze di Difesa israeliane.
Ma
oltre queste persone, certamente importanti e di spicco, centinaia di migliaia di giovani e di bambini
sono stati educati all'interno del Movimento.
Oggi
lo Shomer Hatza'ir riveste un ruolo educativo, formativo e morale per migliaia di giovani nella
società israeliana sia ebrei che arabi, nuovi immigrati, giovani di origine
israeliana da kibbutzim e dalle città.
All'interno
del Movimento è stata formata una prosecuzione del Movimento Giovanile Arabo
(Ajyal), che è gestito in modo
indipendente.
Il
Movimento ha molte attività volte ad educare migliaia di giovani ebrei di tutto
il mondo verso la realizzazione del sogno sionista. Negli ultimi anni, il
Movimento Mondiale di HaShomer Hatza'ir ha rinnovato i suoi sforzi educativi,
ridefinito la sua visione per il futuro e ha designato Kibbutz Holit nel Negev occidentale a essere il luogo dove le loro
guide senior potranno realizzare la
visione sionista come concepita dal
Movimento.
I
tre principi guida del movimento sono sempre stati: "Verso il sionismo, il socialismo e la pace tra
le nazioni". I valori dello shomer,
che sono poi i valori che lo uniscono al popolo ebraico, stanno tutti nel motto "Sii forte e coraggioso!", ma anche
i valori dei Dieci comandamenti sono la bussola morale del giovane shomer.
L’Hashomer Hatzair è basata su tre
pilastri fondamentali: Sionismo,
Socialismo e Ebraismo. Il concetto di Hagshamà
(autorealizzazione) richiede allo shomer di mettere in pratica la sua
ideologia e deve includere tutti gli elementi di questi valori in cui crede
fermamente, poiché è la combinazione unica di questi elementi che lo fa essere
ciò che è. È essenziale per il credo del
movimento il coinvolgimento in un processo costante di rivalutazione (della
realtà) che possa rispondere all’evoluzione del contesto e dell’ambiente.
L’Hashomer Hatzair, in quanto movimento
basato sulla Tzofiut (Scoutismo),
ritiene che sia parte integrante del ruolo dello Shomer agire
responsabilmente nei confronti dell’ambiente. In quanto movimento
Chalutzista, incoraggia la realizzazione della sua ideologia affinché sia
innovatrice e rivoluzionaria nella natura.
Il
movimento è costituito di gruppi di "Shomerit" comprendenti fino a 15
giovani soci. Questi gruppi più piccoli diventano parte di un gruppo più grande
chiamato "cella", che a sua volta diventa una comunità di giovani di
età e interessi simili. All'interno di queste impostazioni i membri del
Movimento subiscono esperienze significative, in viaggi, campeggi o in seminari
dove imparano a gestirsi, a badare ai piu’ piccoli, a mettersi in relazione
agli altri, a fare vita comune cooperando nel gruppo e ad aiutarsi a vicenda.
Ogni
anno molti vi sono molti progetti per i giovani shomer, sempre seguendo i principi ispiratori del Movimento e sempre
seguendo i principi guida cioè il lavoro
di squadra, il pensiero indipendente, l’affrontare le sfide personali, scoprire
nuove competenze e capacità.
Uno
dei primi e fondamentali principi guida del movimento Shomer Hatza'ir è l'educazione
verso "Hagshama",l’autorealizzazione, le giovani guide del Movimento sono tenute a
incarnare quei principi nella loro vita quotidiana e nelle scelte che fanno.
Essi sono incoraggiati e instradati ad assumersi la responsabilità del loro
ramo, la loro comunità o kibbutz.
Alla
fine del 9 ° grado andranno a seguire un “seminario guide di formazione avanzata”,
dopo di che diventano guida per un anno o più.
Alla
fine della loro scuola all'età di 18 anni, i membri del Movimento partono per
il servizio alla comunità, di un anno.
Vivono in comune e condividono le, dal lato educativo, economico personale.
Alla fine di questo anno avranno un distintivo
che simboleggia il loro ingresso in una vita
di Hagshama dopo di che si arruoleranno e diventeranno parte di una della
"Nahal".
Si
tratta di un percorso, questo intrapreso, che rende molto bene l’idea, il principio
ispiratore del Movimento: proteggere fisicamente il paese, nonché garantire la
sicurezza morale e sociale del paese.
Terminato
il servizio nell’esercito, questi ragazzi si uniscono nel Gruppo Adulto de movimento Shomer Hatza'ir. E
ci sono molti gruppi di questi ragazzi “adulti” che vivono in comunità
all’interno di kibbutzim o di quartieri
disagiati. Anche in questo caso, essi
lavorano seguendo i loro obiettivi educativi comuni, come la giustizia
sociale, l'uguaglianza e la democrazia nella società israeliana. Un altro
obiettivo è quello di lavorare insieme come gruppo su questioni di economia: I
Gruppi adulti infatti scelgono una delle due aree in cui indirizzare i loro
sforzi:
1 il
sistema educativo con l'obiettivo di approfondire il messaggio di giustizia
sociale insieme allo sviluppo della prossima generazione di giovani leader in
Israele.
2.
la rinascita della vita cooperativa in Israele come modo per offrire un'alternativa alle masse
sociali, un sistema che si allontani dagli schemi di privatizzazione economica
e sociale. Questo viene fatto creando un dialogo e diversi stili di vita
all'interno del sistema.
STORIA
del MOVIMENTO
Il movimento è nato dalla fusione di
due gruppi, Hashomer (“Il guardiano”)
un movimento scout sionista, e Ze’irei
Zion (“I giovani di Sion”), un circolo ideologico che studiava il sionismo,
il socialismo e la storia dell’ebraismo.
L’Hashomer Hatzair è il più antico
movimento giovanile sionista tuttora esistente. Il movimento riteneva che la
liberazione della gioventù Ebrea sarebbe stato raggiunta per mezzo dell’aliya
(“emigrazione”) in Eretz Israel, dove il popolo Ebraico avrebbe vissuto
nei kibbutzim.
Dopo la I guerra mondiale il movimento
si diffuse fra le comunità Ebraiche in tutto il mondo. I primi membri del
movimento si arrivarono In Eretz Israel nel 1919. Nel 1927 i quattro kibbutzim
fondati dal movimento si unirono per dare vita alla federazione Ha’Kibbutz Ha’Artzi. Il movimento
costituì anche un partito con lo stesso nome che proponeva per la Palestina la
soluzione dello Stato binazionale, una sola nazione con condizioni di
uguaglianza fra Arabi ed Ebrei. Nel 1936, il movimento lanciò negli Yishuv un
partito politico (la Lega socialista della Palestina) concepito per
rappresentare i membri e i sostenitori del movimento stesso e i kibbutz nelle
organizzazioni politiche del movimento sionista.
Durante gli anni della sua esistenza il Movimento
ha avuto un effetto significativo sulla comunità ebraica nella Diaspora. E ha
cercato di rafforzare la visione sionista, ha organizzato la Aliyah e promosso
l'educazione della gioventù ebraica nelle comunità per la realizzazione di sé
in Israele e nella diaspora
Nel 1939 l’Hashomer Hatzair aveva
70.000 iscritti nel mondo. La base del movimento era nell’Europa orientale. Con
l’avvento della Seconda guerra mondiale e la Shoà l’attenzione del movimento in
Europa si spostò dagli insediamenti in Palestina alla resistenza anti-nazista.
Mordechaj Anielewicz, uno dei leader del movimento a Varsavia, divenne
capo dell’Organizzazione Ebraica di Combattimento, e guidò la rivolta del
ghetto di Varsavia. Altri membri del movimento furono protagonisti della
resistenza in Ungheria, Lituania e Slovacchia. In Romania i leader
dell’Hashomer Hatzair furono arrestati e condannati a morte per attività
anti-fasciste.
Il Movimento ha accusato un duro colpo, durante
la guerra, e ha rischiato di sparire.
Infatti nei ghetti e nei campi di concentramento la sopravvivenza del
Movimento è stata molto osteggiata. I capi o i membri del movimento erano
considerati pericolosi, teste calde, da eliminare subito. Come sopra detto
infatti molti membri del Movimento erano
tra i promotori delle ribellioni nei ghetti incitando gli altri ebrei a non
farsi uccidere passivamente, ma a lottare, ribellarsi all’aguzzino, unendosi
tra di loro.
In concomitanza con le numerose attività
nell’ambito della diaspora molti membri hanno fatto l’Aliyah in Eretz Israel,
dove hanno iniziato a fondare anche kibbutz, ispirati agli ideali socialisti e
del sionismo tipici del movimento.
Negli ultimi anni il Movimento Giovanile ha
fondato un gruppo di "laureati", ossia un gruppo di centinaia di
giovani uomini e donne appartenenti allo Shomer Hatza'ir, dinamico e
propositivo che sta lavorando in campo pionieristico nel settore dell’educazione,
cercando di educare alla responsabilizzazione in una società lacerata dalla
diversità.
Oggi l’Hashomer Hatzair è un
movimento giovanile che opera a livello internazionale. Il movimento ha 7.000
membri all’estero di Israele in Canada, Stati Uniti d’America, Messico,
Venezuela, Brasile, Argentina, Uruguay, Cile, Francia, Belgio, Austria, Italia,
Svizzera, Olanda, Ungheria, Bulgaria, Bielorussia, Ucraina e Australia.
L’Hashomer Hatzair in Italia ha
quattro kenim (sezioni, letteralmente “nidi”): a Roma (Yad Mordechai), Milano
(Holit), Firenze (Nirim) e Torino (Deganià). Il ken di Roma rimane
però il più grande contando fino a 170 presenze il sabato. I gruppi (kvutzot)
sono organizzati per età e portano i nomi dei kibbutzim di Israele. Vengono
svolti due campeggi l’anno durante le vacanze invernali (machanè choref) e
durante quelle estive (machanè haits). I giovani che hanno completati gli studi
ogni anno trascorrono un periodo di dieci mesi (“Shnat Hachshara”) in Israele,
per poi tornare ed aiutare il movimento giovanile dopo la loro esperienza.
Bello.
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