giovedì 7 agosto 2014

HaShomer Hatzair

Paam shomer, tamid shomer (una volta Shomer, per sempre Shomer)
Il Movimento Shomer Hatza'ir  (in italiano significa “Il giovane guardiano”)è il primo movimento sionista giovanile nato nel mondo, è stato fondato in Europa, in Galizia,  nel 1913 da un gruppo di giovani ebrei che intendevano portare avanti un  nuovo percorso per i loro contemporanei e la loro gente.
Fin dall'inizio, il Movimento  ha portato avanti l’idea di una vita  Eretz Israel, ed è sin da subito stato grande promotore degli ideali socialisti e sionisti.
Forse non tutti sanno che i capi promotori della rivolta del ghetto di Varsavia (1943), erano degli Shomer, in primis Anielewicz, ma erano shomer anche molti di coloro che crearono i primi kibbutzim,  erano shomer i fondatori del sindacato dei lavoratori, del Keren Kayemet in Israele e all'estero, del Palmach e delle Forze di Difesa israeliane.
Ma oltre queste persone, certamente importanti e di spicco,  centinaia di migliaia di giovani e di bambini sono stati educati all'interno del Movimento.
Oggi lo Shomer Hatza'ir riveste un ruolo educativo, formativo  e morale per migliaia di giovani nella società israeliana sia ebrei che arabi, nuovi immigrati, giovani di origine israeliana da kibbutzim e dalle città.
All'interno del Movimento è stata formata una prosecuzione del Movimento Giovanile Arabo (Ajyal),  che è gestito in modo indipendente.
Il Movimento ha molte attività volte ad educare migliaia di giovani ebrei di tutto il mondo verso la realizzazione del sogno sionista. Negli ultimi anni, il Movimento Mondiale di HaShomer Hatza'ir ha rinnovato i suoi sforzi educativi, ridefinito la sua visione per il futuro e ha designato Kibbutz Holit nel Negev occidentale a essere il luogo dove le loro guide senior potranno  realizzare la visione sionista come concepita  dal Movimento.

I tre principi guida del movimento sono sempre stati: "Verso il sionismo, il socialismo e la pace tra le nazioni".  I valori dello shomer, che sono poi i valori che lo uniscono al popolo ebraico,  stanno tutti nel motto "Sii forte e coraggioso!", ma anche i valori dei Dieci comandamenti sono la bussola morale del giovane shomer.
 L’Hashomer Hatzair è basata su tre pilastri fondamentali: Sionismo, Socialismo e Ebraismo. Il concetto di Hagshamà (autorealizzazione) richiede allo shomer di mettere in pratica la sua ideologia e deve includere tutti gli elementi di questi valori in cui crede fermamente, poiché è la combinazione unica di questi elementi che lo fa essere ciò che è. È essenziale per il  credo del movimento il coinvolgimento in un processo costante di rivalutazione (della realtà) che possa rispondere all’evoluzione del contesto e dell’ambiente.
L’Hashomer Hatzair, in quanto movimento basato sulla Tzofiut (Scoutismo), ritiene che sia parte integrante del ruolo dello Shomer agire responsabilmente nei confronti dell’ambiente. In quanto movimento Chalutzista, incoraggia la realizzazione della sua ideologia affinché sia innovatrice e rivoluzionaria nella natura.

Il movimento è costituito di gruppi di "Shomerit" comprendenti fino a 15 giovani soci. Questi gruppi più piccoli diventano parte di un gruppo più grande chiamato "cella", che a sua volta diventa una comunità di giovani di età e interessi simili. All'interno di queste impostazioni i membri del Movimento subiscono esperienze significative, in viaggi, campeggi o in seminari dove imparano a gestirsi, a badare ai piu’ piccoli, a mettersi in relazione agli altri, a fare vita comune cooperando nel gruppo e ad aiutarsi a vicenda.
Ogni anno molti vi sono molti progetti per i giovani shomer, sempre seguendo  i principi ispiratori del Movimento e sempre seguendo i principi guida cioè il  lavoro di squadra, il pensiero indipendente, l’affrontare le sfide personali, scoprire nuove competenze e capacità.

Uno dei primi e fondamentali principi guida del movimento Shomer Hatza'ir  è l'educazione verso "Hagshama",l’autorealizzazione,  le giovani guide del Movimento sono tenute a incarnare quei principi nella loro vita quotidiana e nelle scelte che fanno. Essi sono incoraggiati e instradati ad assumersi la responsabilità del loro ramo, la loro comunità o kibbutz.
Alla fine del 9 ° grado andranno a seguire un “seminario guide di formazione avanzata”, dopo di che diventano guida per un anno o più.
Alla fine della loro scuola all'età di 18 anni, i membri del Movimento partono per il servizio alla comunità, di  un anno. Vivono in comune e condividono le, dal lato educativo, economico personale.
 Alla fine di questo anno avranno un distintivo che simboleggia il loro ingresso in una vita di Hagshama dopo di che si arruoleranno e diventeranno parte di una della "Nahal".
Si tratta di un percorso, questo intrapreso, che rende molto bene l’idea, il principio ispiratore del Movimento: proteggere fisicamente il paese, nonché garantire la sicurezza morale e sociale del paese.
Terminato il servizio nell’esercito, questi ragazzi si uniscono nel  Gruppo Adulto de movimento Shomer Hatza'ir. E ci sono molti gruppi di questi ragazzi “adulti” che vivono in comunità all’interno di kibbutzim o di  quartieri disagiati. Anche in questo caso, essi  lavorano seguendo i loro obiettivi educativi comuni, come la giustizia sociale, l'uguaglianza e la democrazia nella società israeliana. Un altro obiettivo è quello di lavorare insieme come gruppo su questioni di economia: I Gruppi adulti infatti scelgono una delle due aree in cui indirizzare i loro sforzi: 
1 il sistema educativo con l'obiettivo di approfondire il messaggio di giustizia sociale insieme allo sviluppo della prossima generazione di giovani leader in Israele.
2. la rinascita della vita cooperativa in Israele come  modo per offrire un'alternativa alle masse sociali, un sistema che si allontani dagli schemi di privatizzazione economica e sociale. Questo viene fatto creando un dialogo e diversi stili di vita all'interno del sistema.

STORIA del MOVIMENTO
Il movimento è nato dalla fusione di due gruppi, Hashomer (“Il guardiano”) un movimento scout sionista, e Ze’irei Zion (“I giovani di Sion”), un circolo ideologico che studiava il sionismo, il socialismo e la storia dell’ebraismo.
L’Hashomer Hatzair è il più antico movimento giovanile sionista tuttora esistente. Il movimento riteneva che la liberazione della gioventù Ebrea sarebbe stato raggiunta per mezzo dell’aliya (“emigrazione”) in Eretz  Israel, dove il popolo Ebraico avrebbe vissuto nei kibbutzim.
Dopo la I guerra mondiale il movimento si diffuse fra le comunità Ebraiche in tutto il mondo. I primi membri del movimento si arrivarono In Eretz Israel nel 1919. Nel 1927 i quattro kibbutzim fondati dal movimento si unirono per dare vita alla federazione Ha’Kibbutz Ha’Artzi. Il movimento costituì anche un partito con lo stesso nome che proponeva per la Palestina la soluzione dello Stato binazionale, una sola nazione con condizioni di uguaglianza fra Arabi ed Ebrei. Nel 1936, il movimento lanciò negli Yishuv un partito politico (la Lega socialista della Palestina) concepito per rappresentare i membri e i sostenitori del movimento stesso e i kibbutz nelle organizzazioni politiche del movimento sionista.
Durante gli anni della sua esistenza il Movimento ha avuto un effetto significativo sulla comunità ebraica nella Diaspora. E ha cercato di rafforzare la visione sionista, ha organizzato la Aliyah e promosso l'educazione della gioventù ebraica nelle comunità per la realizzazione di sé in Israele e nella diaspora

Nel 1939 l’Hashomer Hatzair aveva 70.000 iscritti nel mondo. La base del movimento era nell’Europa orientale. Con l’avvento della Seconda guerra mondiale e la Shoà l’attenzione del movimento in Europa si spostò dagli insediamenti in Palestina alla resistenza anti-nazista. Mordechaj Anielewicz,  uno dei leader del movimento a Varsavia, divenne capo dell’Organizzazione Ebraica di Combattimento, e guidò la rivolta del ghetto di Varsavia. Altri membri del movimento furono protagonisti della resistenza in Ungheria, Lituania e Slovacchia. In Romania i leader dell’Hashomer Hatzair furono arrestati e condannati a morte per attività anti-fasciste.

Il Movimento ha accusato un duro colpo, durante la guerra, e ha rischiato di sparire.  Infatti nei ghetti e nei campi di concentramento la sopravvivenza del Movimento è stata molto osteggiata. I capi o i membri del movimento erano considerati pericolosi, teste calde, da eliminare subito. Come sopra detto infatti  molti membri del Movimento erano tra i promotori delle ribellioni nei ghetti incitando gli altri ebrei a non farsi uccidere passivamente, ma a lottare, ribellarsi all’aguzzino, unendosi tra di loro.
In concomitanza con le numerose attività nell’ambito della diaspora molti membri hanno fatto l’Aliyah in Eretz Israel, dove hanno iniziato a fondare anche kibbutz, ispirati agli ideali socialisti e del sionismo tipici del movimento.
 Negli ultimi anni il Movimento Giovanile ha fondato un gruppo di "laureati", ossia un gruppo di centinaia di giovani uomini e donne appartenenti allo Shomer Hatza'ir, dinamico e propositivo che sta lavorando in campo pionieristico nel settore dell’educazione, cercando di educare alla responsabilizzazione in una società lacerata dalla diversità.


 Oggi l’Hashomer Hatzair è un movimento giovanile che opera a livello internazionale. Il movimento ha 7.000 membri all’estero di Israele in Canada, Stati Uniti d’America, Messico, Venezuela, Brasile, Argentina, Uruguay, Cile, Francia, Belgio, Austria, Italia, Svizzera, Olanda, Ungheria, Bulgaria, Bielorussia, Ucraina e Australia.

L’Hashomer Hatzair in Italia ha quattro kenim (sezioni, letteralmente “nidi”): a Roma (Yad Mordechai), Milano (Holit), Firenze (Nirim) e Torino (Deganià). Il ken di Roma rimane però il più grande contando fino a 170 presenze il sabato. I gruppi (kvutzot) sono organizzati per età e portano i nomi dei kibbutzim di Israele. Vengono svolti due campeggi l’anno durante le vacanze invernali (machanè choref) e durante quelle estive (machanè haits). I giovani che hanno completati gli studi ogni anno trascorrono un periodo di dieci mesi (“Shnat Hachshara”) in Israele, per poi tornare ed aiutare il movimento giovanile dopo la loro esperienza.


1 commento: